Rino Cossard racconta l'esperienza del Battaglione Alpini Sciatori Monte Cervino in Albania nell'inverno del 1941, di cui egli fu uno dei pochi superstiti: ricordi che sono e saranno storia. L'articolo continua anche nel numero successivo della rivista, dove Cossard pubblica l'elenco dei militari caduti, dispersi o feriti che hanno partecipato all'impresa e termina con il suo ritorno a casa (n. 1, 1958, pp. 26-29).