Tra il 1927 e il 1948, Severino Caveri è stato spettatore e attore della scena politica valdostana e con questo volume, a distanza di vent'anni, vuole rivelare alcuni fatti all'epoca rimasti inediti. Il valore più importante del libro è quello di testimonianza interpretata con gli occhi di chi è dalla parte della Jeune Vallée d'Aoste e dell'Union Valdôtaine e da presidente della Regione. Nell'appendice seconda è riprodotto in italiano le "Mémoire de Frédéric Chabod".