L'autore descrive l'arrivo del fascismo in Valle d'Aosta e tratta l'argomento da diversi punti di vista: dopo un'apertura al contesto storico italiano, si occupa di molti aspetti fra i quali il regionalismo valdostano, l'istruzione pubblica, il potere giudiziario, la chiesa, il giornalismo, la lingua, nel periodo di tempo circoscritto dalla presa del potere del fascismo nel 1922 alla fine della Seconda guerra mondiale nel 1945.